mercoledì 30 novembre 2011

Maratona, foto

Ma… ma….Marathonfoto! Ma la più classica delle foto, mentre con lo sguardo felice si taglia il traguardo, con il display sopra la testa che indica il tempo, era troppo complicata da fare?
Bastava inquadrare leggermente più a sx ed eliminare parte del pubblico a me ignoto, posizionato sulla destra.
Se sperate che mi compri una di queste immagini per 20 euri vi attaccate al tram!
Devo rifare una maratona?
Poi dice che uno si butta a sinistra.....

lunedì 28 novembre 2011

Maratona, eppoi….

Sono ancora contento per l’esito della maratona che il pensiero di dover affrontare altri impegni non mi era ancora passato per la testa.
Comunque oggi ho ripreso seriamente gli allenamenti; avrei dovuto farlo fra 2gg ma le gambe giravano e ho prolungato una elementare uscita breve in un lunghetto in progressione di 17km, corso in 1h10 (primo km 4:20, ultimo 3:50). Mercoledì ripresa ufficiale e a gennaio torno a gareggiare.

domenica 13 novembre 2011

Maratona 9

E' fatta... in 2h53:45, sotto le 3 ore come da programma (o da preparazione) niente male!!!
Passaggio alla mezza in 1h26 e qualcosa; ad un certo punto non ci capivo più un cazzo coi parziali, quindi non ne ho.
Come anticipavo in qualche pezzo precedente, la media dei 4 era impossibile da sostenere per tutti quei km. Non capirò mai se mi serve una partenza più veloce o una seconda metà più rapida.
Chissenefrega, tanto rifarò questa gara tra qualche anno, alla prossima categoria.
Ero l'ecorunner 2150: mi sono recato in centro con mezzi pubblici, ho rigorosamente gettato rifiuti in bidoni amiat [tra il 15° e 20°km non c'era il bidone e ho fatto fare un giro turistico ad un bicchiere di plastica, purtroppo per lui pessima zona: Orbassano, periferia] donerò le scarpe a chi ne ha bisogno e vorrebbe fare sport... che altro? Ah, ora posso finalmente tornare a bere birra guardando rugby!!

sabato 5 novembre 2011

Maratona 8

New York City

Ovviamente, come ogni anno, da quando la trasmetteva TMC, guarderò la Gara.
Jennie Finch, campionessa di softball, partirà in ultima posizione e la Timex donerà un dollaro ai New York Road Runners (da usare nel settore giovanile) per ogni concorrente superato.

Ovviamente tiferò per lei!




martedì 1 novembre 2011

Maratona 7

Anche ottobre over 400km, 402 per la precisione e la cosa mi rende notevolmente felice, macino km come se niente fosse. Invece oggi un lunghetto di 31,5km che ha rispolverato antiche perplessità.
Se avessi dovuto aspettare l’allenamento odierno prima di effettuare l’iscrizione, ebbene quest’ultima non l’avrei mai fatta.
Le belle senzazioni di Avigliana sono svanite, percepivo solamente dolori da tutte le parti.
Probabilmente finirò sotto le 3 ore, ma sarà difficile mantenere la media dei 4:00/km.
Spero solo che si tratti di una giornata storta.
28km in 1h53:45 con passaggio in sofferenza ai 21km in 1h e 26 minuti circa… i parziali [9x3000+1000]: 12:50, 12:30, 12:15, 12:04, 11:58, 12:02, 11:53, 12:10, 11:55 e 4:02.

lunedì 31 ottobre 2011

Maratona 6

Spett.le Turin Marathon
Premesso
che, l’atleta insweep si è iscritto alla gara da voi organizzata e denominata con vostro nome (pagando 50 euri)
Considerato
che, insweep possiede un Timex denominato Marathon
che, insweep per la suddetta gara si avvarrà dei tempi parziali autonomamente rilevati con il sopraccitato cronometro
che, il sopraccitato cronometro, di concezione anglosassone, possiede numero di memorie pari a 27
non è che per caso indicate anche la distanza in miglia? Sarebbero solo 26….

domenica 23 ottobre 2011

Mezza maratona di Avigliana

Ho detto che mi sarei preso la rivincita e così è stato. Lo scorso anno ho chiuso poco sotto l’ora e 24, deluso e sfinito; quest’anno 1h21:11 (mio cronometro) senza mai aver accusato fatica ed in costante progressione: 19:40 (partito lento nelle retrovie) 19:25, 19:11, 18:53 e 3:59.
Con i lunghi nelle gambe le gare sembrano una passeggiata e sono già così contento e appagato che anche se non corressi la maratona, penso ne sia comunque valsa la pena prepararla.

venerdì 21 ottobre 2011

Regolamenti 2, miss maglietta bagnata

MAGLIA SOCIALE
Regola 143
- Indumenti, Scarpe e Pettorali Indumenti 1. In tutte le gare i concorrenti debbono usare indumenti puliti, confezionati ed indossati in modo irreprensibile.
Gli indumenti debbono venire confezionati con tessuto non trasparente, anche quando bagnato.


Peccato!

Regolamenti 1, doping musicale

CUFFIE AURICOLARI
Regola 144 -  Assistenza agli atleti - Fornire assistenza 2.
Ai fini di questa regola, il seguente comportamento deve essere considerato come assistenza, pertanto non permesso:
(b) Il possesso o l'uso in campo di registratori video o a cassetta, radio, CD, radio trasmittenti, telefoni mobili o espedienti simili. [tollerato nelle cat. amatori e Master].


Se ben ricordo, la maratona di New York vieta l'uso di ipod e iqualcos, a tutti i partecipanti.
In alcuni meeting nordeuropei è però consuetudine accompagnare gli atleti in gara con dei percussionisti.
E' strano inoltre constatare come in un meeting di atletica leggera chi comanda il plotone può tranquillamente seguire le retrovie dallo schermo gigante.
Nello sport dal quale provengo e nel quale ancora bazzico i cronometri a muro vengono spenti.
In coppa del mondo però i megaschermi rimangono accesi e indicano i parziali, ma è quasi impossibile per l'atleta verificare il proprio passaggio. L'ho visto fare una sola volta al "tonno" Ian Thorpe quando a metà dei 400 stile libero, ha sollevato la testa per vedere il passaggio, dopodichè a testa bassa ha vinto la gara. L'anno dopo ai Giochi di Sydney vinse 3 ori e 2 argenti.

mercoledì 19 ottobre 2011

Maratona 5, idee confuse

Ieri ho fatto un po' di specifico: 20km volati in un baleno [in totale 1h27, inclusi 2,5km di riscaldamento e 1,5 lenti per tornare a casa].
Forse dovrei preparare maratone più sovente; credo di aver sbagliato molte cose in questi 15 anni di corsa, in costante ricerca di una bella prestazione nella mezza, non capendo quanto fosse semplice e vicino il traguardo!

domenica 16 ottobre 2011

Corsa al forte di Bard

Ad una mia esplicita domanda, ieri, in tempi e luoghi diversi, ho avuto una risposta simile.
INSWEEP: come è andata la gara a Bard?
INTERLOCUTORE 1: bene, bella, c’era anche Linus.
INTERLOCUTORE 2: bellissima, c’era Linus di Radio DJ.
INSWEEP: Ah!
Non metto in dubbio che codesto Linus sia un personaggio popolare, ma che in prima battuta mi si parli di lui, piuttosto che della gara o del piazzamento, mi lascia alquanto perplesso.

Maratona 4, LL

Il lunghissimo è andato: 36km in 2h38:30. La media mi pare alta ma i parziali agli 8km indicano la consueta progressione; essi sono: 38:00, 35:15, 35:03, 33:19 e gli ultimi 4km in 16:33. Notare che siamo partiti senza riscaldamento e stamattina alla Mandria c’era un gelo polare ed ho ancora una mano gonfia dal freddo…
Tutto nella norma, salvo che al 32° km la crisi piglia eccome; la voglia di fermarsi mi perseguita ed a fatica sono riuscito a proseguire.
Ho voluto sperimentare il cambio di passo restando col gruppo fino al 24°km, poi ho cominciato ad accelerare ma non mi è sembrata una buona tattica; in gara cercherò di mantenere un’andatura più costante possibile, deciso!

PS. Grazie agli amici della Podistica Torino che mi hanno invitato al loro allenamento e rifocillato all’arrivo.

martedì 11 ottobre 2011

Progressione continua

Ieri non ero dell'umore giusto per poter svolgere allenamenti usando la testa, troppo incazzato e di conseguenza scazzato.
Pertanto, accantonato il discorso dei 2000, ho deciso di fare i miei 14km [tempo finale 58:00, ndr] alla viva il parroco: quel che viene viene.
Nonostante il cervello non fosse sintonizzato sulla corsa, i risultati sono stati sorprendenti perchè dopo un primo 1000 in 4:30 sentivo la pianta del piede aderire sempre meglio al suolo, degli appoggi e spinte perfette che percepisco solo poche volte all'anno... e più pensavo alle cause del malumore più sentivo di andar forte.
Per farla breve, dal 9° all' 11° km ho corso in 11:35 mentre l'ultimo 3000 l'ho chiuso in 11:08.
Se ripenso ai 10.000 dei CDS corsi al limite dei 39 minuti, scoppia una bomba atomica di nervosismo al mio interno!
Il cervello gioca un ruolo fondamentale nella prestazione sportiva, ma quanto ero incazzato ieri?

domenica 9 ottobre 2011

Maratona 3

Avendo le idee confuse e non sapendo che allenamento Lungo intraprendere, stamattina ho pensato di fare quello che non ho fatto domenica: una mezza maratona a 4:00/km. Così mi son messo di impegno e ho corso in totale 28km, all’interno dei quali 21.100m cronometrati in 1h23:42.
Il tempo mi pare buono, oltretutto ieri ho corso 12km al mattino e 10 al pomeriggio a 4:30 di media. Sono andato in progressione senza pensarci, è una cosa che mi viene naturale, solo dopo il primo 5000 ho alzato volontariamente il ritmo per rientrare ai 4 di media, il resto è venuto da se.
Parziali: 20:29, 19:46, 19:42, 19:32 e 4:12.
Credo che arrivando alla mezza in 1h23 scoppierei nel km successivo (altro che crisi del 30°) cercherò di moderare l’accelerazione, ma la condotta di gara migliore? Progressione? Due parti uguali? Mezza lenta e mezza veloce? Me l’invento al mattino strada facendo?

giovedì 6 ottobre 2011

Doping, vincono gli USA

Il TAS di Losanna ha sancito immotivata e pertanto inapplicabile la regola di Osaka, la numero 45 per l'esattezza, secondo la quale atleti squalificati per più di 6 mesi perdevano il diritto di partecipare ai Giochi.
La richiesta era stata presentata dal comitato olimpico USA.
Sarebbe bello stilare una lista di quanti atleti rientrano in gioco per comprendere quanti siano gli statunintensi.

domenica 2 ottobre 2011

Maratona 2

Oggi 31km. E’ la terza volta che corro in allenamento una distanza superiore ai 30. In precedenza, due sole volte per quel capolavoro di maratona del 2004 [3h09, ndr].
Complessivamente ho impiegato 2h e 13 minuti, correndo in progressione ma solo gli ultimi 9000m ad un ritmo di 4:00/km.
E qui nasce un dubbio: se vorrò terminare la gara in 2h50, non dovrei essere in grado di correre tutti e 30 i km a quel passo? Se non lo faccio in allenamento quando caspita lo devo fare? Non ho cultura nella preparazione delle gare di fondo…
Avrei potuto correre anche di più ma ho pensato che sia meglio andare tranquilli. Magari domenica, se non gareggio, mi faccio un’altra trentina (chilometrica s’intende).
Ad ogni modo sto bene; sono in forma e comincio a vedere i primi segni dell’adattamento: pulsazioni bassissime, fisico asciutto e una fame bestiale: mangio ogni 2 ore ed oggi ho già ingurgitato 4 etti di pasta e siamo in prossimità della cena…

Rugby. The End

No more comments over my favourite sport. Italy is out of the game after playing a good half but surrending to Ireland in the last 40 minutes in Dunedin this morning; it was the same match made with Australia! Why!?!? As long as we will not improve our classification in the 6 Nations, World Championships will be the same: out in the first stage!
There is still a lot of work to do. Let’s go Azzurri!

lunedì 26 settembre 2011

Rugby 1

We need a victory VS USA with a bonus hopefully, then expect a present from Ireland....but this is Rugby!

domenica 25 settembre 2011

Caselle

Il 31° GP Casellese è andato come doveva andare, semplice e pulito, 31 minuti e 40 secondi, circa 45 secondi più lento del 2009, quando c’era anche Avantindrè a movimentare la gara. A proposito, al GPM ci pensavo e proporrei di chiamare quel cavalcavia Cima Avantindrè!
Il tempo è buono considerato che preparando la maratona le medie giornaliere si sono alzate e ieri i km sono stati 23. Ora sorge un dubbio maratona: Torino o Reggio Emilia?

Doping

Sono rimasto sconvolto (come ogni volta del resto) di fronte al nuovo scandalo doping, vuoi per la varietà dei soggetti "sportivi” implicati, vuoi per la vicinanza di questi ai miei luoghi di allenamento.
Questi sono i frutti delle bustine che propongono i vari dottori: roba pulita presa dopo gli allenamenti, innocua, ma piano piano sei assuefatto!
Chissà quanti e quali sono quellli puliti che incrocio quotidianamente al parco?
Prometto che continuerò ad allenarmi onestamente, senza assaggiare neache una bevanda il cui nome finisca con “ade”.
A proposito, se qualcuno desidera i vari multicentrum e altri prodotti che ogni tanto compaiono nel pacco gara, sono qui a disposizione.

giovedì 22 settembre 2011


NASA Satellite Falling to Earth: Will You Be Hit?

SHOULD I TRAIN OUTDOOR, TODAY?

domenica 18 settembre 2011

Maratona di Torino 1


Farò di nuovo questa gara. Stamattina ho corso un lungo in previsione della prossima mezza e tempo per rifilettere ne ho avuto parecchio (2 ore per 28km) così ho pensato: “riproviamoci”.
Una sola volta mi sono azzardato a correrla, quando l’organizzatore offriva gratuitamente pettorali ai neofiti su questa distanza. Era il 2004 e il sabato pre-gara arrivò a casa il bellissimo cucciolo della foto, così ho passato una notte insonne, parte del mattino a lavorare per pulire le scagazzate lasciate in giro [i fogli di giornale li usava solo per pisciare, mistero cinofilo] a questo va aggiunta la scarsa colazione per mancanza di tempo. Morale della favola, come da manuale al 30° km sono scoppiato; ero nei pressi di Grugliasco, non distante da casa e la tentazione di fare retromarcia era il pensiero pulsante, a dire il vero già in corso Francia, un paio di km dopo il passaggio alla mezza, avevo voglia di deviare verso casa; credo che questo sia l’incoveniente di correre nella propria zona.
Comunque concludo. Un veterano della Dorando Pietri mi raccatta per strada, mi incoraggia scortandomi al traguardo in 3h09 circa, uno schifo di tempo considerando che all’epoca era consuetudine correre la mezza sotto 1h20!

sabato 10 settembre 2011

Duathlon (5+13+2)

Il mio primo duathlon (in staffetta). Ambiente festoso, diverso da quello podistico ultimamente un po’ incarognito[da quanto ha confermato il mio socio anche quello ciclistico versa in simili condizioni].
Ho dato il massimo: il primo 5000 in 17:40 e l’ultima frazione da 2000m in poco più di 7 minuti, in un circuito che non aveva nemmeno 100m in pianura, o almeno, io non li ho visti!
Complimenti al mio socio, che dopo un cambio in 29esima piazza mi porta il testimone all’11° posto; perderò ancora due posizioni prima del traguardo per finire al 13° posto [qualche minuto prima di me arriva tal Lambruschini (secondo) che prima d’oggi avevo solo visto in TV] e decima staffetta su 94 al via.
Un bell’allenamento spaccacambe e un bel pomeriggio in ambiente alternativo; per un attimo ho ripensato al triathlon…

lunedì 5 settembre 2011

Corsa Podistica dei 5 Laghi

Considerando che:
1. il tempo al traguardo è lo stesso dello scorso anno
2. il traguardo è stato spostato circa 200m in avanti
3. sono più vecchio di un anno
4. le condizioni atmosferiche erano avverse

La 5 laghi di quest’anno è andata più che bene.

giovedì 1 settembre 2011

Una bustina per tutte le occasioni

Doping pulito, Mg++
Ieri mi sono imbattuto in quest’articolo della Gazzetta che ho letto con attenzione poiché mi pareva dare notizie interessanti su quella che è la mia attività sportiva principale.
Alla fine della lettura sono rimasto sconvolto e turbato in quanto le indicazioni fornite dal celebre professore sono nientemeno che l’avanguardia del doping: se devi reintegrare i sali, ci sono le bustine mentre il danno ai tessuti muscolari lo ripari con gli aminoacidi a catena ramificata [strano non abbia anche indicato la casa farmaceutica che lo sponsorizza].
Ero un po’ preoccupato per il magnesio e sono quindi andato a verificare come potessi integrare naturalmente ‘sto benedetto elemento; ebbene, con enorme stupore ho scoperto che l’Mg++ è contenuto in tutti gli alimenti, anzi seguendo alcuni regimi alimentari si rischia addirittura l’overdose (ma l’eccesso viene espulso con le feci). Non sono andato oltre perché immagino che anche il potassio non sia impossibile da reintegrare.
Allora cari dottori, medici sportivi preoccupati per la nostra salute, perché non cominciate a dare consigli su come reintegrare tante belle sostanze senza l’ausilio della chimica?
[Cominciate a bere subito acqua e Sali. Enrico Arcelli, medico sportivo e dietologo. La Gazzetta dello Sport, 01/09/11, pagina 33]

mercoledì 31 agosto 2011

406

Il titolo in cifre rappresenta i km corsi in agosto, un record per il sottoscritto, anzi il primato assoluto, perché da quando corro non ricordo di essere mai andato oltre (non nascondo orgoglio e un filo di commozione nel raggiungere l’impresa).

Ora non resta che testare la qualità del lavoro fatto cominciando dalla classica 5 laghi.

giovedì 11 agosto 2011

Perché il triathlon ne acchiappa tanti a nuoto?


In percentuale i decessi da attribuire a cause fisiche nella frazione a nuoto, sono bassi o perlomeno al pari delle altre discipline.
Concorrono inoltre:
1. Foga e agonismo in prima frazione, così che nella confusione totale, tra le varie scazzottate, è probabile che qualcuno vada sotto
2. In genere si nuota in fiumi, laghi, acque torbide ed è quasi impossibile scorgere un corpo sul fondo
3. In caso di necessità non ci sono appigli (come in piscina). Ben diverse le frazioni di corsa e bici dove l’atleta può fermarsi e venire velocemente aiutato
4. molti triatleti non provengono dal nuoto (poca dimestichezza in acqua)

Ingresso libero a Londra

I test event del nuoto di fondo per i giochi del 2012, in programma sabato al Serpentine Lake di Hyde Park, potranno essere seguiti gratuitamente dal pubblico. Se siete da quelle parti e non finite al rogo…..

From Cuba to Florida

Diana Nyad rinuncia definitivamente ad attraversare a nuoto lo stretto di mare che separa Cuba dalla Florida, 103 miglia (166km).
E’ il secondo tentativo fallito per l’americana, la quale ha dato forfait più o meno a metà percorso, dopo aver nuotato 23 ore, per una serie di inconvenienti che vanno da una crisi asmatica alle avverse condizioni meteo, in particolar modo correnti sfavorevoli.
Le particolarità di questa nuova attraversata erano l’assenza di gabbia antisqualo e l’età dell’atleta: 61 anni all’anagrafe.
Il primo tentativo risale al 1978. All’epoca Diana abbandonò dopo 41 ore per via delle forti correnti che la facevano fluttuare e urtare la gabbia anti pescecane!

mercoledì 10 agosto 2011

NYC Triathlon 2011

Due morti nel corso dell’ultimo triathlon di New York la scorsa domenica: un maschio 64enne e una donna di 40 anni, entrambi, molto probabilmente, per arresto cardiaco nella frazione iniziale della gara, i 1500m a nuoto.
La notizia è sconvolgente, soprattutto per la giovane età della donna e mi lascia perplesso di fronte allo sport di prestazione a tutti i costi, al di là dei propri limiti e fa anche riaffiorare antichi dubbi legati all’uso di sostanze più o meno lecite nella pratica sportiva.

Il doppio divorzio della Pellegrini

Nel giro di pochi giorni Federica Pellegrini ha dato un giro di vite al suo passato.
Del divorzio dall’amato Luca Marin le agenzie e soprattutto la cronaca rosa, ne hanno dato ampia diffusione e poco interessa l’ambiente sportivo italiano [perlomeno a me frega poco niente e spero che il nuoto presto torni al suo posto, senza gossip e isole dei famosi].
Mentre quello dall’allenatore Philippe Lucas mi pare più interessante.
Cercavo di comprenderne le ragioni. Ne ho formulate alcune, più o meno tutte valide.
1. Lucas non intende andare a Verona e lo capisco: lasciare Parigi per una modesta cittadina del nordest italiano è dura.
2. Potrebbe anche farlo, per soldi: evidentemente non viene retribuito adeguatamente.
3. La Federazione Italiana Nuoto ha invitato Lucas a dileguarsi. Possibile. La FIN non ha mai digerito il tecnico francese e non vedeva l’ora di sbarazzarsene, perché vedere la più grande interprete dello sport che sovrintendi, allenarsi con un francese, fa un po’ girar le scatole.
4. Lucas ha dei contratti a Parigi con altri atleti che gli garantiscono uno stipendio più alto della sola italiana.
5. Lucas avrebbe un accordo con la Muffat, di un anno più giovane della Pellegrini, ai mondiali sempre alle spalle dell’italiana, ma due volte sul podio e in netta crescita.
La verità sta nel mezzo, come al solito.
(Foto, Pellegrini & Muffat, Reuters)