domenica 11 marzo 2012

Tetto convertibile

Il bello di lavorare in una piscina cabrio è che d’estate t’abbronzi. Il brutto invece è che se d’inverno il tetto non si richiude, non si nuota.
Guasto all’impianto, riparazione urgente, arriva il tecnico, apre il tetto che ovviamente  non si richiude, fine corsa in tilt!
Piscina chiusa.
Per i  miei atleti, a scopo precauzionale, solo allenamento a secco mentre Insweep, sportivamente nato in acqua, che ai bei tempi andava in gara anche con la febbre per difendere un podio in staffetta, non si spaventa e nuota ugualmente. La T dell’acqua di per sé era ottima, ancora a 26.5°C ma il clima circostante riportava una T dell’aria pari a 11 gradi…. Non mi sono impressionato perché in fondo era come fare il bagno al mare quando c’è il vento: in acqua stai bene, fuori devi subito corpirti e così ho fatto; ma qualcosa è andato storto e ieri mattina la mia temperatura era 38.5, più dell’acqua e dell’aria messe assieme.
Allora rimando la corsetta a mercoledì! Mannaggia, volevo riprendere oggi, invece sarà MER-CO-LE-DI! Accidenti!!!
Sto scalpitando, ritorno più forte di prima: 10.000 arrivo!

2 commenti:

  1. Sindrome anagrafica...(ci)capita ;-))))))))))

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    1. Oggi ho corso! Cazzo, altro che mercoledì!
      6.5km in 42 minuti, alternando dopo 5' a passo veloce, 1' di marcia ad 1 di corsa lenta. Al momento nessun problema; comunque prima di dire che tutto è a posto aspettiamo domattina, con l'articolazione bella fredda.... Per ora tocco ferro e tutto ciò che di scaramantico porta bene....

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